lunedì 17 settembre 2018

VILLA NECCHI

Buon inizio settimana a tutti! Quest'anno avevo in agenda svariati eventi, due matrimoni ( di cui abbiamo già parlato ) e settimana scorsa un battesimo, tutti eventi felici, a cui mi ha fatto moltissimo piacere partecipare perchè è sempre bello essere presente nei momenti importanti che riguardano gli amici. Sono giornate splendide perchè per me è meraviglioso condividere con le persone a cui vuoi bene i momenti più speciali. Uno di questi momenti è stato il battesimo del bambino di due carissimi amici. Un bambino bellissimo, dagli occhioni blu che è stato bravissimo durante la cerimonia in chiesa e durante tutta la giornata. Per festeggiare siamo andati a Villa Necchi alla Portalupa ( via Cavalier Vittorio Necchi 2-4 Fraz. Molino d'Isella - 27025 Gambolò (PV ) - https://www.villanecchi.it/ ) dove eravamo già stati per il battesimo del loro primo figlio. Si tratta di una dimora splendida inserita in un contesto ancora più bello, una tenuta di dieci ettari, un parco verde meraviglioso, dove i bambini possono giocare e ci sono mille angoli nascosti dove scattare splendide fotografie. 



C'è una fontana, ci sono i tavolini all'aperto e anche delle graziose seggioline colorate per i piccoli ( e non solo ), si può passeggiare nel prato e superando un ponte arrivare alla zona dove ci sono fiori e animali da vedere. La villa offre anche camere, non è solo un ristorante, e ospita eventi come i matrimoni, ma anche incontri di lavoro. Noi ci siamo trovati benissimo, sia la volta scorsa che questa. 





Ad aspettarci c'era un magnifico buffet di antipasti, tutto gustoso e sfizioso, come i bicchieri con pomodorini e formaggio o i piattini con insalata e salmone. I salumi erano buonissimi, ma la cosa che ho adorato in assoluto sono stati i vari tipi di pane: al latte, integrale, con i semi di papavero, uno più buono dell'altro! Ognuno poteva scegliere dove sedersi per l'aperitivo, se dentro o fuori, e dopo un po' sono stati serviti due primi: una pasta e un risotto, entrambi molto buoni.

Tra un cibo e l'altro abbiamo chiacchierato, passeggiato, ci siamo goduti il sole ancora caldo di settembre e i bambini hanno potuto correre e sfogarsi nel prato e nel parco giochi. 

Dopo un paio d'ore abbiamo mangiato la torta, anche questa molto buona così come marshmallow e confetti tutti rigorosamente bianchi e azzurri!!



La location è davvero bellissima, il parco lascia incantati, penso sia un posto meraviglioso per un matrimonio, immagino il bianco dell'abito da sposa risaltare tra tutto quel verde e con tutti gli angolini a disposizione le foto sarebbero incantevoli.




Noi ci siamo trovati davvero bene, abbiamo trascorso una splendida giornata in un posto meraviglioso: il servizio è stato impeccabile, location voto 9, cibo voto 9. Posto promosso a pieni voti!!



















lunedì 10 settembre 2018

ORARIO ELASTICO

Buongiorno e buon primo giorno di scuola a tutti! Per qualcuno non è ancora suonata la campanella ma per noi sì, questa mattina alle 8:30 per mio figlio è iniziata la quarta elementare, mi sembra ieri che abbiamo superato il primo giorno di asilo ed eccoci qui, già in quarta. 
Questa estate, rispetto agli anni scorsi, ci siamo gestiti in modo un po' diverso, fino a metà luglio libertà assoluta, centro estivo, viaggi e giri in bici con gli amici, poi tutti i giorni un po' di compiti, lettura e ripasso. Nei giorni scorsi abbiamo messo in chiaro le nuove regole che devono essere seguite a partire da oggi, per esempio: si va a letto al massimo alle 10:30, non si esce la sera durante la settimana, si fa colazione a tavola e non si fanno i capricci per i compiti. Nelle scorse settimane abbiamo comprato tutto quello che c'era sulla lista del materiale e ieri abbiamo preparato la cartella per essere belli e pronti questa mattina per il primo giorno del nuovo anno scolastico. Alla fine mio figlio ha deciso che non vuole fare sport, per ora, aggiungo io, ma in parte sono sollevata, possiamo iniziare la scuola senza l'ansia di dover già incastrare allenamenti, lavatrici supplementari e tutto ciò che consegue ad un'attività sportiva costante. Lui vuole correre o camminare, benissimo, questo lo possiamo fare tranquillamente insieme e a costo zero, poi magari, una volta preso il ritmo scolastico, proverò a insistere un po' perchè faccia qualche altra attività a partire dall'anno nuovo, ma non voglio forzarlo, in ogni caso non è un bambino che sta seduto tutto il giorno sul divano, fa comunque movimento sufficiente durante il giorno. Nelle ultime settimane ho pensato spesso a questo nuovo inizio, devo dire con una leggera apprensione all'idea della mole di lavoro che ci aspetta, ma dopo questa sua decisione affronto questo nuovo inizio con più serenità e con la mia solita dose di organizzazione quotidiana. 
Questa mattina, mentre andavo al lavoro e pensavo al tema del prossimo post ho realizzato che mi piacerebbe dedicare dello spazio tra le righe del mio blog all'orario elastico. Questa mattina ho potuto tranquillamente accompagnare mio figlio a scuola, entrare e parlare con le insegnanti e gli altri genitori arrivando solo un po' più tardi in ufficio, ma non fuori orario e senza prendere alcun permesso. Questa cosa mi ha fatto riflettere, ci sono mamme che non possono godere di questa fortuna, ma non solo mamme, donne e anche uomini, insomma, l'orario elastico è davvero una grande comodità per tutti. E' chiaro che non può essere applicato a tutti i tipi di lavoro, in certi ambienti occorre rispettare degli orari precisi e non si può essere in ritardo, ma negli uffici o in certi contesti è comunque possibilissimo per quanto non molto usato ed è un vero peccato. Questo metodo consente una certa flessibilità che aiuta le persone a gestire meglio gli impegni durante la settimana e se una mattina occorre arrivare più tardi oppure uscire prima non c'è alcun problema, se oggi ho fatto 15 minuti in più domani li farò in meno oppure viceversa, se trovo traffico o devo fare una commissione veloce prima di andare in ufficio non importa, posso farlo, uscirò un pochino più tardi. Noi abbiamo l'ingresso fino alle 9:30 poi ognuno si regola in base all'ora di entrata, tanto si timbra il cartellino. Il bello è che, soprattutto noi mamme, possiamo permetterci con più facilità di accompagnare i figli a scuola oppure di portarli a fare una visita o alle varie attività sportive, ma questo vale anche per chi ha molti impegni fuori dall'ufficio o vuole andare in palestra o altro. Gestire i propri dipendenti in questo modo può non funzionare per tutti, ma dove l'orario dalle 5:00 alle 8:00 non è vincolante è una forma di libertà che vale la pena essere concessa: ci si sente più indipendenti, si possono organizzare meglio i propri impegni e se il lavoratore è meno stressato dall'idea di dover rispettare orari estremamente fissi può essere più sereno e più produttivo con un guadagno per tutti. Dovremmo davvero evolverci affinchè le imprese possano offrire più servizi per i loro lavoratori, partendo dall'orario elastico fino ad avere asili aziendali, servizio lavanderia, partnership con aziende o negozi del territorio per avere delle agevolazioni, insomma più servizi alla persona che possano aiutare i dipendenti nello sbrigare certe faccende, che possano rendere le loro vite un po' meno complicate. Questo, per esempio, è un lavoro che mi piacerebbe estremamente, aiutare le imprese ad essere più a-misura-di-dipendente , ci penso spesso e se la vita mi darà l'occasione di farlo vorrei provare a mettermi in gioco in questo campo, diciamo che mi sto organizzando al riguardo. 

Bene, dopo questa confessione vi saluto e vado a farmi raccontare per filo e per segno il primo giorno di scuola di mio figlio. A presto e buon nuovo anno scolastico a tutti!!

sabato 1 settembre 2018

AGENDA O BULLET JOURNAL?

Buon weekend a tutti! Oggi è il primo di settembre e come vi accennavo nell'ultimo post oggi inizio un nuovo approccio alla mia organizzazione quotidiana. Ormai impazzano i bullet journal, sono agende in bianco che servono a pianificare meglio le proprie giornate, dove vanno indicati gli eventi e le cose da fare utilizzando un future log che consente di avere una visione a lungo termine di ciò che ci aspetta nell'anno, dettagliato poi nel monthly log e nel daily log in cui vanno specificate meglio le cose che dobbiamo fare giorno per giorno. Preparare un bullet journal è piuttosto laborioso perchè vanno inseriti a mano i giorni dell'anno, ma poi, una volta impostato, dovrebbe essere un sistema facile per gestire i propri impegni. In più sono previste sezioni da dedicare a tutto ciò che ci passa per la testa: posti in cui andare, libri da leggere, persone da incontrare, obiettivi da raggiungere, insomma tutto quello che riguarda la nostra vita e che in questo modo rimane sempre sotto i nostri occhi, se digitate #bulletjournal su Instagram o anche su Google immagini avrete subito un'idea di quello a cui mi riferisco. Benchè nato con uno stile più minimale vedo ovunque foto di bullet journal meravigliosamente decorati, con scritte e disegni davvero artistici che mi piacciono moltissimo, ma che non saprei mai fare da me. Mi piacerebbe saper disegnare abbastanza bene da decorare il mio bullet journal, ma siccome non sono portata per l'arte, ma soprattutto non ho voglia di mettermi a creare un'agenda da zero quando ce ne sono di già pronte ho fatto così: ho comprato la Smemoranda! All'inizio di ogni mese c'è il calendario su cui ho annotato tutti i compleanni, in fondo c'è la rubrica e ci sono alcune pagine bianche dove creare le mie liste personalizzate e giorno per giorno mi annoto gli impegni e le cose da fare con tanti bei colori e piccoli disegni proprio come facevo quando decoravo la Smemo ai tempi del liceo. Per me è un valido compromesso tra la necessità di essere estremamente organizzata e la scarsità di competenze artistiche che mi impediscono di avere il bullet journal dei miei sogni. Lo farei da me, ma non mi piacerebbe, mi conosco, e comunque non avrei la pazienza sufficiente a inserire tutte le date e tutto quello che serve. Io poi amo le liste, sono la donna delle liste, così ne ho fatte per ogni cosa: libri da leggere, cose da comprare all'Ikea, cose da comprare da Zodio, persone da contattare, lavori da fare ( contrassegnati con colori diversi a seconda della stanza della casa in cui vanno fatti ), posti da vedere, obiettivi futuri e tutte questi fogli fanno da aggiunta alla mia "agenda". La Smemo ha due segnalibri, uno è fisso sul calendario di inizio mese da consultare ogni mattina per controllare se ci sono compleanni da ricordare e l'altro è posizionato sul giorno esatto, ogni mattina appena sveglia controllo cosa ho scritto e ripasso mentalmente tutto quello che devo fare prima o dopo essere andata al lavoro. Si tratta delle attività che avevo inserito nel mio favoloso planning che però aveva il difetto di essere statico, di non tenere conto, cioè, degli impegni extra; ovviamente i giorni e le settimane non sono tutti uguali e quando non riuscivo a fare tutto quello che mi ero prefissata ero sì consapevole del fatto che fosse sopraggiunto un altro impegno, ma un po' mi dava fastidio non essere riuscita a seguire il planning alla lettera. Facendo invece programmazione ogni due settimane, inserendo gli appuntamenti, le visite e i vari impegni in anticipo posso conciliare meglio quello che voglio fare con quello che devo fare per forza. Prima di andare a dormire la casa deve essere in perfetto ordine, così il sabato lo posso dedicare più facilmente alle pulizie, ogni settimana a rotazione pulisco più a fondo alcune stanze lasciandomi il tempo per la spesa, i compiti, il blog. La domenica è dedicata alla scrittura e alla cura del corpo, per iniziare bene la nuova settimana, non appena avrò i giorni dedicati alle attività sportive di mio figlio inserirò anche le mie, le varie serate della settimana invece sono dedicate a studio, piccoli progetti, ricamo e altri lavori da fare di tanto in tanto come scaricare le foto e scegliere quelle da stampare, sistemare l'armadio, sfogliare i libri di cucina alla ricerca di ricette facili da provare e ovviamente i momenti social. Insomma resto una fan dei bullet journal, sono meravigliosi, ma per me credo funzionerà meglio la mitica Smemoranda, che oltretutto mi riporta indietro anni luce a quando il bello era riempirla di frasi mielose, nomi scritti come murales, biglietti del cinema, cuoricini e dediche delle amiche.

Bene, a questo punto devo lasciarvi perchè, come mi ricorda la mia Smemo, alle 19:00 ho una cena e devo preparami. Buon mese di settembre!!