sabato 28 aprile 2018

CASA NUOVA PARTE PRIMA: L'ESSENZIALE

Buongiorno a tutti e ben tornati!! Nell'ultimo mese, in cui sono stata parecchio lontana dai social e dal mio blog, sono stata completamente assorbita dal trasloco. Finalmente abitiamo nella casa nuova anche se non tutto è finito, non tutte le scatole sono state aperte e non tutti i mobili montati, ma almeno siamo qui! L'inizio è stato decisamente duro, piuttosto in salita, abbiamo avuto un problema dietro l'altro: colori sbagliati, pezzi mancanti, buchi di troppo, misure non precise, lavatrice apparentemente guasta, connessione internet assente, il tutto condito da idee confuse e stanchezza senza fine. Dopo un mese sono ancora a pezzi, fisicamente, ma dopo vari momenti di scoraggiamento adesso sembra che io abbia ritrovato il mio equilibrio, o almeno mi sento sulla buona strada. A marzo ho preso qualche giorno di ferie e adesso approfitto dei ponti per dedicarmi alla casa un po' più a fondo, ma ci sono talmente tante cose da fare che ad un certo punto non sapevo più da che parte cominciare. Come sempre nei miei momenti di disordine mentale, l'unica cosa da fare è mettere mano al planning e così mi sono seduta sul mio sgabello e ho aggiunto la parte "casa" che ancora mancava. L'obiettivo è fare qualcosa tutti i giorni, o al mattino o alla sera, per pulire e sistemare e non ritrovarmi ogni weekend sommersa dai mestieri. Ovviamente è tutto da collaudare, ma per ora mi ritengo soddisfatta dalla programmazione, quel che è certo è che occorrono energia, buona volontà e la collaborazione di tutti. In questi giorni, infatti, sto cominciando a far passare agli uomini di casa il messaggio che: casa nuova = regole nuove = ognuno deve fare la sua parte. Per me questo significa che ognuno deve essere responsabile dei propri spazi e delle proprie cose e contribuire a mantenere l'ordine generale. Questo primo periodo è stato faticoso, ma mi ha reso più consapevole di cosa sia essenziale, se ci pensiamo bene sono davvero poche le cose che ci servono davvero: le prime sere abbiamo fatto a meno della tv, per giorni siamo stati senza internet, fino a pochi giorni fa non avevamo il gas per cucinare, nell'armadio avevamo appeso due paia di pantaloni e quattro magliette perchè tutti i vestiti che ho tirato fuori dagli scatoloni sono stati messi in lavatrice e ho ancora due pigne immense di roba da stirare, non mi trucco e non metto lo smalto da un mese, non ho potuto rispettare il mio planning per tre settimane, ma sono sopravvissuta benissimo. 

Quando si trasloca bisogna essere preparati al caos iniziale, ma per non farsi prendere dal panico occorre capire quali sono le cose indispensabili da fare, io ovviamente ho fatto una lista. Quando abbiamo montato i primi mobili e aperto i primi scatoloni ad un certo punto ho sistemato stanza per stanza scrivendo su un foglio cosa mancava, cosa bisognava sistemare, cosa chiedere all'idraulico, cosa all'elettricista, cosa all'impresa e a parte ho fatto una lista con le cose urgenti da comprare. Adesso che ho sistemato il planning ogni giorno dedico un'ora o due alla casa e poi posso tornare ad occuparmi di me e della mia famiglia perchè comunque loro sono l'essenziale più essenziale di tutto: sapere che loro sono felici, che hanno il loro spazio e  si possono godere la casa nuova mi aiuta a non impazzire quando trovo in disordine tutto quello che io avevo sistemato poco prima. 

Abbiamo cominciato con i letti, i vestiti negli scatoloni, la macchinetta del caffè con le cialde e gli spazzolini da denti, adesso la casa comincia a prendere forma, a essere più "casa", ci vorrà ancora del tempo e so già che non sarà mai tutto a posto e tutto pulito contemporaneamente, ma ci provo e ovviamente vi tengo aggiornati!