martedì 28 febbraio 2017

                                     RISPETTARE UNA SCADENZA IMPORTANTE

Buonasera a tutti, sono tornata! Sono sparita per un po', lo so, ma avevo una scadenza importante da rispettare e ho dovuto scegliere su cosa concentrarmi. Come vi dicevo nell'ultimo post mi sono iscritta a un concorso letterario e il termine ultimo per la presentazione delle opere è oggi: 28 febbraio 2017. Io ho consegnato la mia ieri, non è stato affatto facile quest'ultimo mese, ma sono sopravvissuta. 
Quando si ha una scadenza da rispettare bisogna necessariamente organizzarsi, pianificare o si rischia di non riuscire a stare nei tempi, nel mio caso avevo un mese e mezzo per finire di scrivere un libro di cui avevo già pronte una trentina di pagine e per fortuna ben chiara in mente la trama. Prima di tutto ho scadenziato i capitoli da scrivere: uno al giorno. Così facendo avrei dovuto finire la stesura verso il 15 di febbraio e avrei avuto ancora un paio di settimane per la revisione. Le cose non sono andate affatto così, certi giorni sono riuscita a scrivere anche due capitoli ( per fortuna ) ma altri nulla, alla fine ho più o meno rispettato il mio piano, ma poi il libro era troppo corto, così l'ho riletto aggiungendo righe su righe, a una settimana dalla scadenza ho dovuto aggiungere altri quattro capitoli e poi di nuovo ho riletto e aggiunto e sistemato. In questo ultimo mese ho dovuto darmi delle priorità, ho lasciato da parte il blog perchè ogni volta che accendevo il pc mi dedicavo al libro, ho letto un po' meno del solito, ho tenuto in ordine la casa, ma mi sono fatta aiutare a gestire le incombenze domestiche, ho aiutato mio figlio a fare i compiti, ma senza approfondire, nonostante tutto ho dedicato del tempo a vecchie e nuove amicizie perchè ogni tanto una pausa ci vuole. Una volta terminata la prima stesura ho riletto e sistemato tutto non so quante volte, stando sveglia anche fino a tardi, ma senza esagerare, primo perchè abbiamo bisogno di dormire, io in particolare soffro se dormo meno di otto ore a notte, figuriamoci farlo per più giorni consecutivi ( di giorno divento isterica ) e secondo perchè la concentrazione giornaliera sul posto di lavoro non deve risentirne. Certo, occorre fare dei sacrifici, ma non dobbiamo chiedere a noi stessi più di quanto possiamo dare. 
Se avete una scadenza improrogabile da rispettare dovete fare una sorta di piano di battaglia prima di cominciare, il rischio se no è di prendervela comoda convinti di avere tutto il tempo e poi finire a non dormire la notte perchè vi siete accorti di essere tremendamente in ritardo. Dovete cercare di portare avanti il progetto un passo alla volta, piccoli passi ben calibrati, con la consapevolezza che se la scadenza è stringente ci saranno altre cose che dovrete necessariamente trascurare. Questo non significa però che dobbiate rinunciare a qualche pausa, a un po' di tempo per voi perchè far riposare la mente stanca è fondamentale per mantenere la concentrazione. Quindi ricordatevi di non stra fare. Portare avanti un progetto con una scadenza vicina è possibile a patto che pianifichiate bene le vostre mosse e non esageriate, perchè caffè e poche ore di sonno possono essere validi strumenti per qualche giorno, ma poi si trasformano nel vostro peggior nemico. Credete in voi, ma senza pretendere l'impossibile da vostri corpo e mente, se no diventa controproducente, ma soprattutto tenete bene a mente il vostro obiettivo, la vostra motivazione perchè quello è ciò che serve quando vi sentite giù, stanche; quando sembra impossibile farcela ricordatevi cosa vi ha spinto a cominciare, ritroverete lo stesso slancio e la stessa energia per andare avanti.

E adesso fatemi un grosso in bocca al lupo e incrociamo insieme le dita!

domenica 5 febbraio 2017

31 ANNI E SENTIRSELI... ALLA GRANDE

Buon compleanno a me! Ieri sono passata a 31...e devo dire con un po' di ansia, nel senso che l'anno scorso è stato quello di passaggio agli -enta ma adesso ci siamo proprio entrati. Comunque l'ingresso è andato bene. Se devo fare un riepilogo dell'anno appena trascorso posso dirmi soddisfatta, è stato un anno di cambiamenti, di inizi, di prese di posizione, il nuovo mi auguro che sia quello dei buoni propositi, delle realizzazioni, della determinazione. 
Quest'anno ho festeggiato con del buon cibo, ieri sera cenetta per due all'Osteria del campanile e oggi pranzo in famiglia Da Aldo. Non c'è niente di meglio che passare del tempo con le persone più care. Ho ricevuto tanti auguri e ringrazio tutti, anche i ritardatari e anche chi non si è ricordato, ma so che si ricorda comunque di me, ho sorriso ad ogni messaggio e ad ogni ricordo. 
Come ogni anno ho lasciato indizi per i miei regali che sono stati bene accolti, io stacco dai giornali le pagine delle pubblicità che mi piacciono, dico spesso "Che bello!" e so che la mia famiglia ascolta e si affida ai miei suggerimenti, così io ho la sorpresa ( perchè non so cos'hanno scelto ) ma sono sicura ( e loro anche ) che il regalo mi piacerà. Uso la stessa tecnica anche a Natale e vi assicuro che risparmia fatiche e delusioni. 
Quest'anno a livello pratico non ho dovuto organizzare granchè per il mio compleanno, ma un po' di organizzazione mentale l'ho fatta: ho rivisto i miei obiettivi, mi sono chiarita le idee su cosa voglio dal futuro e mi sono assicurata di essere sulla strada giusta per andare dritta in quella direzione. 
Abbiamo deciso di vendere casa, al momento non c'è nessun acquirente in vista, ma nel frattempo abbiamo dato un'occhiata a cosa offre il mercato, certo bisognerà scendere a compromessi, ma sono andata a ripescare un vecchio foglio in cui avevo annotato cosa dovrebbe avere la mia casa ideale e ogni tanto me lo riguardo perchè voglio andarci il più vicino possibile.
Mi sono iscritta a un concorso letterario, comunque vada voglio ridare più spazio alla scrittura che resta "quello che voglio fare da grande" e non ho nessuna intenzione di andare a rilento, il che equivale quasi a stare ferma, solo perchè un altro lavoro ce l'ho già, scrivere per me non è un hobby, è un sogno a cui non voglio rinunciare.
Mi sono guardata allo specchio e mi sono analizzata come compagna, madre, figlia, amica e come già detto il nuovo anno deve portare più spazio per le relazioni, quindi fervono gli incontri.
Ogni settimana, quando faccio i mestieri, mi concentro su angolo della casa che ribalto da cima a fondo per eliminare quello che non serve, quello che non mi appartiene più, per spostare tutto e rimetterlo a posto, ma in modo diverso perchè se cambio io la casa cambia con me.
Ogni giorno metto una cosa diversa, sto facendo passare davvero tutto quello che c'è nell'armadio con la stessa logica di voler eliminare i vestiti in cui non mi vedo più, di scovare vecchi capi che sono tornati di moda, di regalare accessori che continuo a tenere senza poi usarli mai, di fare spazio per i nuovi arrivi che parlano della nuova me.
Insomma un vero processo di rinnovamento che non si ferma, non si esaurisce, che fa il giro e poi riparte, come su una giostra, perchè il nostro contesto familiare cambia, le esperienze un po' ci cambiano, i nostri desideri e le nostre priorità possono cambiare. Siamo sempre in movimento e non dobbiamo dimenticarlo, ogni tanto dobbiamo fare un check up di quello che siamo e di quello che vogliamo per evitare di adagiarci nella routine che è tanto rassicurante quanto pericolosa.

31 anni e sentirseli alla grande, è così, sono felice, consapevole delle possibilità e dei limiti che ho, consapevole di quella che sono e di quello che voglio, felice perchè so che amo ciò che faccio e faccio solo ciò che amo.

Il consiglio per uno splendido compleanno? Fate una bella chiacchierata con voi stessi, definite la strada che state percorrendo, circondatevi delle persone che amate, fate solo ciò che vi fa stare bene. Banale? No, semplice. 



Grazie ancora a tutti per gli auguri e tanti auguri a me!!