domenica 25 ottobre 2015

                                                                  APRITI...ARMADIO




Qualcuno certamente mette i vestiti nell'armadio un po' alla rinfusa o comunque senza fare troppa attenzione a dove mette che cosa e poi si finisce per cercare qualcosa e...chi lo trova più?
Io, che sono un po' maniaca, non potrei mai fare così, ho bisogno di sapere dove sono le mie cose e quindi anche armadio e cassetti sono organizzati in modo da sapere esattamente dov'è quello che cerco. Nella cassettiera ho canottiere e magliette, nei cassetti piccoli dell'armadio ce n'è uno per le calze, uno per l'intimo, uno per cinture e borse piccole, nel resto dell'armadio ci sono i cappotti, i vestiti, gonne e pantaloni, giacche e camicie, maglioni, borse, sciarpe, il tutto diviso così:
 
- canottiere e magliette sono divise per colore e per ogni colore metto sotto le maniche lunghe, sopra le maniche corte e ancora più sopra le canottiere;
- i maglioni sono divisi per colore: bianco, beige, nero e grigio, colori caldi, colori freddi;
- le borse che uso sono praticamente 4, una per stagione e sono, insieme alle sciarpe ( sia leggere che invernali ) sul ripiano dei maglioni che hanno quel colore ( es. maglioni bianchi e maglioni beige sono sullo stesso ripiano con la borsa beige che uso di solito in autunno e le sciarpe bianche e marroni );
- i pantaloni sono divisi per lunghezza: corti, a tre quarti, lunghi e quelli lunghi che non sono jeans sono appesi per colore;
- le gonne sono appese a 2 a 2 divise per tipo e lunghezza, per esempio invernali corte e invernali lunghe, di jeans corte e lunghe, nere corte, al ginocchio, ecc. ;
- le camicie sono appese a 2 a 2 per affinità: di lino, di stoffa lucida, a maniche lunghe, a maniche corte;
- le giacche sono appese a 2 a 2 per colore ( nero, beige, colorate );
- i vestiti sono appesi in base al tessuto, dai più leggeri a quelli pesanti per l'inverno;
- i cappotti sono appesi in base alla stagione, dalle giacche leggere al piumino;
- c'è un angolo per i pigiami divisi in leggeri e pesanti;
- c'è un angolo per lo sport dove stanno pantaloni, gonnelline che usavo per danza, scaldamuscoli e simili;
- c'è un angolo anche per felpe giganti e pantaloni rotti che uso solo per stare a casa comoda o per fare quei lavori che richiedono vestiti che possono sporcarsi e distruggersi.
Per il cassetto delle calze uso il separatore che è comodissimo, ma siccome sono una patita delle calze e ne ho tantissime ho usato anche delle scatole di cartone lunghe e strette ( tipo quelle delle merendine ) dove potete infilare le calze corte o le collant, rigorosamente divise per colore.
Stesso metodo anche per le sciarpine leggere, sono divise per colore in scatole di cartone posizionate vicino ai maglioni.
 
Sono un po' esagerata? Forse, ma scommetto che c'è anche chi è peggio di me. Comunque io così mi trovo bene, ogni volta che cerco un vestito so esattamente dove si trova, non devo fare una caccia al tesoro per trovarlo e in questo modo è più facile e veloce anche vestirmi e se dovesse saltare la corrente... vi assicuro che potrei prepararmi anche a occhi chiusi!

lunedì 19 ottobre 2015

AL MATTINO...

 
Così come la sera ho una sorta di rituale pre-nanna anche al mattino sono abbastanza metodica, questo per riuscire ad uscire di casa in orario senza avere già il fiatone.
Non so voi, ma io ho cambiato abitudini col tempo, se fino ai primi anni di università dormivo il più possibile, mi alzavo anche all'ultimo secondo, ma soprattutto appena aprivo gli occhi ero operativa adesso non è più così, ho bisogno di qualche minuto per riprendermi dal sonno e preferisco puntare la sveglia un po' prima del dovuto per restare a poltrire un pochino sotto le coperte prima di alzarmi. Una volta in piedi però il mio lato organizzativo prende il sopravvento. Dopo una sosta d'obbligo in bagno passo ad aprire le persiane in sala e le finestre nelle camere per far cambiare l'aria, poi metto su l'acqua per il caffè e mentre aspetto che si scaldi preparo la tovaglietta, i biscotti e una rivista, perché io sono lenta a far colazione e voglio rilassarmi un po' prima di affrontare la giornata, se il mio bimbo è ancora a letto lo sveglio, servo prima lui e poi mi accomodo a tavola con la mia super tazza di caffè solubile. Ovviamente capitano i giorni in cui la sera prima ho lasciato delle cose da fare, allora l'acqua la metto lo stesso a bollire, ma poi mi riempio la mug di Starbucks che porterò in ufficio insieme a una brioche e nel tempo che di solito dedico alla colazione faccio quello che devo fare. Dopodiché arriva il momento di preparare la merenda a mio figlio e il sacchetto del pranzo per me, in genere la sera cucino porzioni abbondanti per avanzarmi qualcosa, ma se non rimane nulla ho sempre in casa dei tramezzini, una piadina e qualche busta di affettato, un'insalatissima di tonno, insomma qualcosa di già pronto per le emergenze e se proprio non avete nulla appena vi alzate mettete a bollire un po' d'acqua che la pasta è presto fatta! Finite le operazioni in cucina si passa alle camere da letto, rifaccio il letto di mio figlio e gli preparo i vestiti ( ricordatevi la tuta quando c'è ginnastica ), poi rifaccio il mio letto, prendo i vestiti che dovrei aver preparato la sera prima ( altrimenti ho un metodo veloce per decidere cosa mettere, ve lo spiegherò ) e vado in bagno: denti, vestiti, capelli e trucco, in genere 10-15 minuti e sono pronta. Stesso rituale per il mio bimbo e siamo pronti per uscire.
Man mano che preparo sacchetto per il pranzo, merenda nello zaino, cose che devo portare dai miei, cose che devo portare in ufficio, metto tutto sul tavolo in sala, così poi è tutto vicino e non dimentico nulla in giro per la casa ( è davvero scocciante arrivare in garage e dover rifare le scale perché ho dimenticato qualcosa, mi è capitato e quindi prima di chiudere a chiave la porta ripenso se davvero ho preso tutto e poi vado, l'esperienza insegna! ), controllo che sia tutto chiuso e spento, se devo tiro fuori qualcosa dal freezer per la cena, mi accerto di avere le chiavi della macchina e andiamo.
Io ormai per darmi un ritmo e non guardare sempre l'orologio che mi mette ansia mi sono regolata con i cartoni animati che vede mio figlio, so che entro la fine del secondo episodio della Paw Patrol devo aver finito la colazione, entro la fine del terzo devo essere in bagno e quando finisce anche il quarto lui ha 5 minuti prepararsi. La cosa fondamentale è che tutti e due sappiamo che in quel preciso momento c'è da fare quella cosa, abbiamo la nostra routine mattutina che lascia me tranquilla e lui a godersi il divano il più possibile prima della fatica della scuola. So che non tutte le mamme hanno la fortuna e il tempo stare insieme alla mattina e di accompagnare i figli a scuola, ma anche se avete meno tempo e fate meno cose l'importante è che le facciate bene, se riuscirete a crearvi una routine vostra personale, fatta di quello che serve a voi, dove avete almeno un momento di condivisione con vostro figlio, sarà più facile uscire di casa la mattina e sarete più serene, perché se vi organizzate bene non c'è sempre bisogno di correre e ve lo dice una che è sempre andata di corsa, ma che ha imparato ad apprezzare la calma.

Se pensate di non riuscire a fare tutto prima di uscire di casa scrivetemi, una soluzione c'è di sicuro!

susygilmore@gmail.com

sabato 10 ottobre 2015

PRIMA DI DORMIRE

Ogni sera arriva il momento di sparecchiare e da quell'istante, prima che riesca a sedermi sul divano ( se ci riesco ), passa del tempo e ne faccio di cose. Del resto, non so voi, ma se mi siedo subito fra morbidi cuscini e copertina di pile poi finisce che vado a letto vestita senza aver combinato nulla. Vi confesso che a volte il venerdì sera, sapendo che il giorno dopo sono a casa, lascio tutto in disordine, ma durante la settimana ci vuole una certa organizzazione serale o la mattina dopo può diventare difficile uscire di casa in orario.
Tornando al dopo cena...in cucina parto dal ripiano di sinistra e man mano sistemo tutto quello che trovo, metto via quello che non serve più, accantono da un lato quello che va nel frigorifero così poi lo apro una sola volta, divido i rifiuti in base a dove vanno buttati e alla fine faccio il giro delle pattumiere, sciacquo i piatti per poi metterli in lavastoviglie ( vi consiglio di mettere un po' d'acqua in una pentola o in uno dei piatti che dovete lavare e usare quella per bagnare la spugna e dare una pulita alle stoviglie così non sprecate troppa acqua ) e alla fine lavo a mano quello che in lavastoviglie non può andare.
Prima di accomodarmi sul divano ci sono delle cose che devo assolutamente fare: controllare la cartella di mio figlio ( ha solo 6 anni, più che altro mi assicuro che nell'astuccio ci sia ancora tutto e chissà perché almeno un giorno a settimana spariscono la gomma o un pastello o qualcos'altro ), preparare lo zaino per gli allenamenti di calcio quando li ha, preparare i miei vestiti per il giorno dopo, controllare se l'indomani abbiamo qualche impegno e preparare quello che eventualmente ci servirà, lavarmi i denti, mettermi il pigiama e assicurarmi che anche il mio piccolo faccia lo stesso.
A questo punto, se non è troppo tardi, finalmente posso concedermi un po' di relax davanti alla tv.
Quando poi arriva il momento di andare a dormire faccio il giro della casa, passo di stanza in stanza e mi assicuro che porta, finestre e persiane siano chiuse, che la lavastoviglie e altri elettrodomestici ( se li ho usati ) siano spenti, se vedo in giro qualcosa che è rimasto fuori posto lo sistemo, tolgo eventuali giocattoli che sono rimasti in posizioni pericolose, rimbocco le coperte a mio figlio, se c'è qualcosa che devo assolutamente ricordarmi per il giorno dopo controllo di aver lasciato bene in evidenza un promemoria o quello che mi serve e lo metto vicino alla borsa che userò al mattino, lascio sempre un sacchetto in camera mia dove metto cose varie che trovo in giro e devo portare a casa dei miei ( vi assicuro che quasi ogni giorno ci sono vestiti, scarpe, oggetti vari da sistemare, buttare, mettere negli scatoloni di quando ero piccola o era più piccolo il mio bimbo ) e poi c'è sempre un libro sul comodino ( a dir la verità ce ne sono parecchi perché mi piace vedere quali storie sono in programma dopo quella del momento ) perché cerco di leggere sempre prima di addormentarmi, almeno qualche pagina.
Quando poi la luce è spenta e chiudo gli occhi, come nel film "Come fa a far tutto" con Sarah Jessica Parker, se la settimana che mi aspetta o il giorno dopo sono particolarmente impegnativi faccio "la lista", faccio mente locale delle cose che devo fare, di cosa devo assolutamente ricordarmi, se devo chiamare qualcuno, se devo fare gli auguri a qualche amico, se devo comprare qualcosa... vi assicuro che al mattino mi ricordo tutto!
Chiaramente non è così ogni sera, ci sono giornate particolarmente faticose e dopo cena faccio il minimo indispensabile e vado a letto senza pensare a nulla perché ho solo bisogno di riposare, poi recupero al mattino, il fatto è che creare una sorta di routine serale è comodo per non dimenticare le cose fondamentali da fare. Vi assicuro che nonostante questo meccanismo ogni sera è diversa dall'altra, c'è spazio per i giochi, i libri letti insieme, il tempo con gli amici e tutte le eccezioni che volete!!