martedì 8 dicembre 2015

PRIORITA' E PICCOLI GESTI







Ho bisogno di parlare di priorità perché quando si organizza, qualunque cosa, occorre sapere a cosa dare più importanza. In questi giorni in cui non ho pubblicato nulla ho dato priorità al mio bambino, a festeggiare i suoi 6 anni, a preparargli una bella festa. Sono stata presa da questo e dai soliti impegni e ho lasciato da parte il blog. Se credessi di poter fare tutto adesso sarei seccata, ma so che ho fatto una scelta basata sulle mie priorità. Per non sentirci demoralizzate o deluse se non arriviamo ovunque dobbiamo aver chiaro in mente cosa conta davvero se no poi ci troviamo in difficoltà quando è il momento di scegliere. Se invece sapete esattamente quali sono  le vostre priorità potrete organizzare e riorganizzare senza sensi di colpa, potrete tranquillamente inventarvi un piano B senza pericolo di sentirvi inadeguate perché qualcosa sì e qualcosa invece no. Per anni, e  a volte ancora oggi, ho dato priorità alle cose da fare: tante cose fatte oggi mi facevano dire "Oggi è stata una bella giornata", adesso non è più così: oggi le mie priorità sono le persone, prima fra tutte il mio bambino e allora sarà con piacere che vi racconterò come ho organizzato la sua festa di compleanno e come abbiamo trasformato la casa in versione natalizia. 
 
Questa volta, però, vi lascio con tre piccoli gesti che, quando sono di fretta, mi danno l'illusione di perdere meno tempo e che rientrano nel mio concetto allargato di organizzazione:
 
1- se dopo cena ho una riunione informale ed è inverno, fa freddo e non vedo l'ora di andare a dormire, allora prima di uscire metto sotto la felpa o sotto al maglione il pezzo sopra del pigiama, così quando torno sono già pronta a metà per andare a dormire;
 
2- quando la mattina esco di casa prima chiamo l'ascensore e poi chiudo la casa, così mentre giro 4 volte le chiavi nella serratura l'ascensore arriva e io poi non devo stare ad aspettarlo;
 
3- a volte quando salgo in macchina accendo, metto la cintura, sistemo tutto e poi mi ritocco lo smalto, così asciuga mentre guido e quando arrivo in ufficio le unghie sono a posto.
 
Sono matta? Forse un po' sì, ma sono queste piccole cose che mi fanno sorridere del mio essere super organizzata, anche fino all'inverosimile, la mia mente amministrativa ragione sempre in base al concetto di efficacia/ efficienza, sono fatta così!
 
Se avete anche voi piccoli suggerimenti da darmi per ottimizzare il tempo fatemi sapere, vi aspetto!!

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